Annali di Zaruby

Libri I-V

Il tempo e il luogo

Nella prima metà del XIII secolo nella regione dei Piccoli Carpazi (ora in Slovacchia, a quell'epoca al punto di incontro fra Regno di Ungheria, Ducato d'Austria e Regno di Boemia), sul colle di Zaruby sorgeva un monastero guidato da monaci illuminati in chiaro sospetto di eresia.

La storia

Martino Solidario invia ogni anno a un amico una lunga lettera che narra le vicende accadute nella regione fra il 1216 e il 1247 quando il monastero di Zaruby viene distrutto.

Sopravvissuto allo sterminio, Martino sente la responsabilità di conservare la memoria di quanto accaduto e di custodire i libri della prestigiosa biblioteca, fra cui quelli portati al monastero di Zaruby dai misteriosi Erranti.

I temi

Martino affronta in ogni libro un diverso tema:

Libro I - La foresta degli Angeli: la Geografia

Libro II - Gli Erranti: la Storia

Libro III - Lo Spirito della Terra: il Diritto

Libro IV - Pagina Sacra: la Teologia

Libro V - Non per noi esistono le stelle: l'Etica

I protagonisti

Martino Solidario: copista e cuoco, è il custode dei ripostigli segreti della biblioteca di Zaruby e l'autore degli Annali. Incapace di rigore narrativo, mescola continuamente il racconto della storia della comunità di Zaruby con le proprie vicende personali, in particolare quelle che riguardano il suo indefinibile amore per Ada.

Tebaldo: re di Navarra e trovatore, destinatario dei primi tre libri, promette a Martino di conservare al sicuro gli Annali.

Bianca: figlia di Tebaldo e duchessa di Bretagna, riceve da Martino, che ha conosciuto quando era bambina, gli Annali dal quarto in poi.

Thomas (Tommaso): vicepriore del monastero di Zaruby, è l'anima della comunità e l'ispiratore di innovative riforme.

Aengus e Honi: traduttori dall'ebraico e dall'arabo, giungono al monastero portando le idee e i libri dei misteriosi Erranti.

Ada: adolescente allieva di Martino, condivide con lui un amore tribolato e incerto.

Reuben: amico di Martino, arciere e musicista, capo della fanteria leggera di Zaruby, i Lupi.

Cosma l'Armonioso: priore di Zaruby, grande amico di Thomas e suo padre spirituale

Annali di Zaruby è una riflessione policentrica sul senso del vivere e dell’agire, sulla complessità delle motivazioni che ci spingono e dei timori che ci frenano, sull’etica del mondo e dell’uomo, sui misteriosi disegni di un imprevedibile Dio.

Non ci si lasci ingannare dal contesto medievale: gli Annali di Zaruby non sono un romanzo storico se non per la collocazione in un sperduto luogo dell’odierna Slovacchia nel pieno XIII secolo. Gli uomini di Zaruby sono gli uomini di ogni tempo, compreso il nostro; i loro affanni e i loro sogni sono i medesimi; gli stessi sono i loro quesiti e angosce e, come le nostre, anche le loro risposte sono equivoche, elusive, mutevoli.

Annali di Zaruby è un’opera militante e schierata contro le verità certificate, i dogmi e le tradizioni incancrenite, scritta però da chi ne conosce non solo gli inganni ma anche i valori, le ragioni, la storia. Non è una storia contro qualcuno, ma per tutti e ciascuno. È una storia di fede e di dubbio, di condivisione e di solitudine, di passione e rinuncia.

È la storia dell’animo inquieto di Martino, uno dei pochi superstiti della distruzione della comunità di Zaruby; è la storia degli Erranti che a Zaruby hanno portato una nuova visione; la storia di Tommaso e di Cosma, le anime profonde del monastero; la storia di Ada che impara a scrivere e impara a vivere; la storia dello Spirito che si manifesta nell’agire degli uomini; la storia di una morte e di una resurrezione, anzi di molte morti e di molte risurrezioni; la storia di un popolo in esilio, la storia del potere che sempre si rigenera, la storia di una foresta, di villaggi e castelli, eserciti e vescovi, anatre, monaci arguti e disincantati, gente comune, imperatori e re.

È una storia che si narra ormai da cinque anni, uno per ogni libro, e che andrà avanti fino a che le energie o la vita lo consentiranno all’Autore. Per ogni anno un tema prevalente, un argomento intorno al quale ruota il racconto di Martino Solidario e al quale Martino, dopo essersi regolarmente perduto in racconti paralleli, riflessioni e vaghezze, ritorna.

Gli Annali di Zaruby sono un viaggio interiore, una narrazione che guida alla scoperta di se stessi, un sofisticato gioco teologico e artistico, l’immersione in un mondo che poco alla volta prende forma e avvolge.

Ciò che ci aiuta ad orientarci nel cammino e nelle scelte non sono i buoni consigli, ma le storie. Questo gli uomini lo hanno sempre saputo. Per questo i più antichi libri dell’umanità sono narrazioni e ciò che di quei libri ci si imprime dentro sono persone, vicende, percorsi. E non perché sono veri: che siano veri o fantastici non ha alcuna rilevanza. Contano perché servono. Servono perché anticipano. Quelle storie sono le nostre, basta sostituire i nomi e i luoghi. In quelle storie ci riconosciamo e quelle storie ci aiutano a comprendere chi siamo e dove siamo, a sentirci meno soli, meno diversi, meno angosciati. Altri hanno già percorso la nostra via, e questo ci dona fiducia.

Gli Annali di Zaruby sono una di queste storie.

Annali di Zaruby, Libro I - La Foresta degli Angeli

Martino detto Solidario invia annualmente all’amico Tebaldo di Navarra un libro scritto in forma di lettera che narra le vicende accadute nella regione dei Piccoli Carpazi fra il 1227, anno in cui vi è giunto come mercenario, e il 1247 quando l’autogoverno locale è stato distrutto. Sopravvissuto allo sterminio, Martino sente la responsabilità di conservare la memoria di quanto accaduto e di trasmettere il segreto relativo ai luoghi nei quali sono stati nascosti i libri della prestigiosa biblioteca, fra cui quelli portati a Zaruby da Aengus, sospettato di essere un Errante.

Incapace di conservare il rigore narrativo, Martino intreccia al racconto riflessioni e divagazioni creando un’opera che, sul modello delle summe e degli specula medievali, ricrea un intero mondo perduto.

Leggi un capitolo tratto da Annali Libro I

Annali di Zaruby, Libro II - Gli Erranti

Pur ripromettendosi di narrare ordinatamente la storia della comunità di Zaruby, Martino, come nel primo libro, ancora una volta si perde in riflessioni e divagazioni così che neppure la figura degli Erranti intorno alla quale dovrebbe ruotare l'intero sviluppo dell'Annale riuscirà a dettagliarsi con chiarezza.

Nel presente di Martino emergono intanto nuovi eventi e nuove figure, fra cui i suoi garzoni Andrea e Ada.

Leggi un capitolo tratto da Annali Libro II

Annali di Zaruby, Libro III - Lo Spirito della Terra

Colpito da una dolorosa malattia Martino interrompe la scrittura degli Annali per tutto l'inverno. A primavera, guarito, decide di dedicare il III Libro al diritto, ovvero agli statuti che Tommaso scrive per il governo della comunità dei cinque villaggi e per tutte le diverse realtà giuridiche della regione. Al centro dei suoi pensieri si sposta però sempre più Ada, con la quale inizia a intrattenere una relazione ambigua che sembra trovare il proprio esito in una notte a sorpresa.

Leggi un capitolo tratto da Annali Libro III

Presentazione 12 ottobre 2018. Guarda le foto della serata.

Annali di Zaruby, Libro IV - Pagina Sacra

Il commento a un volumetto di meditazioni di un monaco certosino e i ricordi sui dibattiti notturni nel refettorio di Zaruby accompagnano Martino nella stesura dell'Annale dedicato alla Teologia. Lo spirito irrequieto e deviante del sottopriore Tommaso e il diffondersi delle idee degli Erranti sospingono il monastero ad elaborare una teologia inclusiva e allergica ai dogmi, in progressivo contrasto con l'ortodossia corrente. Un evento drammatico e inatteso mette gravemente a rischio il progetto di Martino e un incontro a sorpresa movimenta una situazione che voleva essere stabile. La storia con Ada continua a ingarbugliarsi.

Leggi un capitolo tratto da Annali di Zaruby, Libro IV

Podcast Annali di Zaruby, Libro IV

Annali di Zaruby, Libro V - Non per noi esistono le stelle

Seguendo un po' Abelardo, un po' Aristotele, Martino cerca di descrivere l'etica di Zaruby, le visioni che ispiravano i Maestri della comunità, i tentativi di trasmettere alla gente comune i valori di una vita più elevata e giusta. Le minacce che lo circondano e un'imprevista rivelazione lo spingono nel frattempo a immaginare una vita diversa.

Leggi un capitolo tratto da Annali Libro V